Una pagina che racconta l’esperienza fiorentina del progetto Herit Data

Torniamo a raccontare di Herit Data, il progetto europeo Interreg Med della durata di quattro anni dal 2018 al 2022. L’argomento è il turismo sostenibile e i big data. Il progetto punta ad identificare soluzioni innovative, con l’aiuto di nuove tecnologie, per ridurre gli impatti negativi del turismo sui siti del patrimonio culturale e naturale.

I partner (12 partner appartenenti a 7 paesi europei) stanno sviluppando, testando e trasferendo una serie di strumenti per raccogliere e analizzare informazioni e trasformarle in cambiamenti di comportamento per la gestione intelligente dei flussi turistici.

Il progetto è realizzato su sei siti pilota: Croazia, Francia, Grecia, Italia e Spagna,focalizzandosi su città storiche e su luoghi di particolare interesse archeologico e culturale, inclusi i siti del Patrimonio dell’Umanità(Unesco World Heritage Sites). 

Attraverso una metodologia sperimentata e un lavoro di training e collaborazione con gli stakeholder dei vari paesi, utilizzando la sentiment analysis per la lettura degli stati d’animo dei visitatori dei luoghi turistici, integrando le diverse tecnologie, sono stati raccolti e analizzati dati specifici per la creazione di una piattaforma finalizzata alla gestione intelligente dei flussi turistici.

Navigando sul sito del progetto , per ogni sito pilota è stata creata una pagina che racconta il lavoro svolto in ogni città. Così è nata la “Florence Pilot site”, la pagina dedicata a Firenze.

Gli attori che hanno collaborato a realizzare tali attività per il nostro paese sono stati , la Regione Toscana capofila del progetto, il Comune di Firenze, la Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione partner per l’Italia e per l’Università degli Studi di Firenze  il DISIT Lab- Distributed System and Internet Tecnologies Lab del Dipartimenti d’Ingegneria dell’Informazione che si è occupato di sviluppare la piattaforma per il monitoraggio e la gestione intelligente dei flussi turistici. 

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