Herit-Data – Sustainable Heritage Management towards Mass Tourism Impact thanks to a holistic use of Big and Open Data

Il documento riflette solo la visione dell’autore, le autorità del Programma non sono responsabili di qualsiasi uso possa essere fatto delle informazioni presenti nel testo.

Da Febbraio 2018 a Gennaio 2022 la Fondazione partecipa al programma InterregMed (3° asse “risorse naturali e culturali” con tema “turismo sostenibile”, ovvero l’Obiettivo Specifico 3.1 che punta a migliorare lo sviluppo del turismo marittimo e costiero che sia sostenibile e responsabile), grazie al progetto Herit-Data di cui siamo partner. Il progetto è co-finanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) e mira a stimolare la cooperazione e la condivisione di esperienze all’interno dell’area del Mediterraneo. Nel caso della Fondazione il finanziamento proviene dal FESR e dal Fondo di rotazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze in Italia.

Maggiori informazioni sono disponibili su https://herit-data.interreg-med.eu/ o sulla newsletter mensile a cui è possibile iscriversi tramite il seguente link: http://eepurl.com/dJYMww

Alcuni numeri

Il programma si divide in call modulari; nella seconda, alla quale abbiamo partecipato con un partenariato con la Regione Toscana come capofila, sono arrivate 147 domande, di cui 96 per progetti singoli e 51 per progetti integrati. Dopo un lungo processo di selezione abbiam
o saputo a Gennaio 2018 che siamo tra i 5 progetti vincitori dei 51 progetti integrati presentati (10% del totale delle domande pervenute).

Abstract del progetto

Anche se il turismo è uno dei principali motori della crescita economica, incide in maniera gravosa e risulta di difficile gestione per la conservazione del patrimonio. Il progetto Herit-Data ha quindi l’obiettivo di ridurre l’impatto delle attività umane legate al turismo, concentrandosi principalmente su due tipi di destinazioni turistiche che al tempo stesso possono beneficiare ed essere colpite dal turismo di massa: centri storici e siti di particolare interesse culturale, patrimoniale o archeologico, compresi i siti patrimonio dell’UNESCO, così tanto numerosi nell’area mediterranea (MED).

In questo contesto, il progetto mira a promuovere una gestione sostenibile dei flussi turistici valorizzando il patrimonio culturale presente nelle regioni mediterranee, in particolare capitalizzando tecnologie ed innovazioni adoperate nella gestione delle Smart Cities, così come in altri strumenti di policy locale e sociale.
I partner hanno quindi il compito di sviluppare, testare e trasferire soluzioni (modelli, strategie, strumenti di Intelligenza Artificiale, App, etc.) che siano in linea con i recenti cambiamenti nel settore e che possano permettere, grazie ad una specifica piattaforma, di raccogliere dati dalle risorse selezionate ed analizzare l’impatto del turismo sulle destinazioni oggetto dello studio. Il risultato ottenuto sarà importante sia come output di analisi, sia ocme strumento che favorisce ed agevola il processo decisionale.

Il partenariato di progetto è composto da entità pubbliche e private di varia natura che appartengono a Italia, Spagna, Croazia, Francia e Portogallo, oltre a 4 Regioni membro dell’IMC (InterMediterranean Commission): Toscana, Valencia, Occitania e Grecia Occidentale.

Sviluppo

Il 15 Maggio 2018 sono state ufficialmente avviate le attivita’ di progetto con il kick-off che ha visto partecipare sia i partner di progetto che la Project Officer, ospitati dalla Regione Toscana a Firenze presso Palazzo Strozzi Sacrati. Leggi la news. Si è comunque trattato del 2° incontro dello Stakeholder Group, dato che il 1° si è svolto a Marzo 2018.

Il 23 Novembre dello stesso anno il progetto si è incontrato presso la sede della Regione Occitania a Montpellier, in Francia, in occasione del 3° Stakeholder Group (leggi la news). In quel momento Herit-data si trovava nel pieno del Work Package 3 (WP3)Il WP3, relativo allo studio dell’impatto del turismo di massa nelle aree mediterranee e l’identificazione di dati nuovi o già esistenti e metodi per collezionarli in maniera omogenea, è partito a marzo 2018 e si è concluso ad Aprile 2019 ed ha prodotto come deliverable:

  • uno studio sul turismo di massa in alcune destinazioni, tra cui il centro Unesco di Firenze
  • la definizione di indicatori legati al patrimonio culturale, specifici ad ogni località che sarà poi oggetto del pilota

A fine marzo 2019 si è svolto il 4° incontro dello Steering Group del progetto. I partner sono stati ospiti del partner croato DURA  a Dubrovnik ed hanno avuto modo di fare una study visit di un giorno al vicinissimo territorio herzegovino, visitando le città di Trebigne e Mostar. Leggi la nostrra news relativa alla trasferta croata qui.

I risultati ottenuti sono propedeutici per il WP4, che è cominciato a maggio 2019 e che preve lo sviluppo di uno strumento ICT, utilizzerà dati open per trasformarli in nuove informazioni per le amministrazioni pubbliche e per i policy makers, per supportare le decisioni prese in tema di gestione del turismo. Lo strumento sarà testato in 5 destinazioni tra quelle presenti dentro Herit-Data, ciò servirà per adattare e trasferire lo strumento in altre destinazione dell’area mediterranea. Al momento i partner stanno studiando lo sviluppo di una o più piattaforme che possano essere usate secondo i fini del progetto e che siano comunicanti tra loro e con altre piattaforme.

Ad Ottobre 2019 si è svolto il 5° Steering Group, ed i partner si sono incontrati a Caparica, in Portogallo. Il meeting, diviso su due giorni, è servito sia come momento chiave per discutere dei progressi fatti nel progetto, sia per approfondire i temi della comunicazione e della piattaforma attraverso il coinvolgimento di tutti i partner presenti, ma non solo (grazie alla presenza di un collegamento in teleconferenza). Durante i due giorni di incontro un team di giornalisti si è unito per intervistare un rappresentante per partner e creare dei brevi video, delle pillole, del lavoro svolto da ciascun partner. Per maggiori informazioni leggere la nostra news qui. I video pubblicati sono visibili nei canale ufficiali di Herit-Data, vi lasciamo i link in fondo a questa pagina.

Il 2020 si è caratterizzato come un anno dal risvolto decisamente inaspettato, con il Corona virus che si è diffuso in tutto il mondo andando ad impattare in maniera molto negativa su alcuni settori economici, tra cui quello del turismo. Herit-Data di conseguenza ha avuto alcune attività che si sono bloccate, la stessa cosa è successa ad altri progetti del programma Interreg MED. Ad esempio, i due Steering Committee che si dovevano svolgere in presenza sono stati fatti esclusivamente online, dato che non era possibile viaggiare e spostarsi tra diversi paesi. Come lato  positivo, invece, un nuovo partner è entrato nel progetto: DISIT Lab, un laboratorio legato all’Università di Firenze. Disit Lab è un fornitore di servizi e soluzioni IT che ha configurato l’attuale piattaforma IT del progetto, grazie alla soluzione Snap4City da loro sviluppata e che ha permesso di creare una piattaforma ombrello sotto la quale sono state create 6 diverse piattaforme, una per ogni pilota del progetto, che nei prossimi mesi saranno sempre più personalizzate con dati e informazioni. In tutto ciò, i siti pilota hanno dovuto posticipare le attività di raccolta dati per la mancanza della materia prima, ovvero i turisti stessi, e si sono invece concentrati sul creare e installare l’ambiente digitale sulla piattaforma, sulla preparazione degli strumenti per la raccolta di dati in tempo reale, sul coinvolgimento degli stakeholder del territorio e sul recuperare dati storici, per poter iniziare a trasferire informazioni di interesse sulla piattaforma e creare le prime “dashboard” per la trasformazione e restituzione di informazioni in indicatori leggibili e comprensibili da tutti. Infine, nel 2020 è stato prodotto un video di presentazione di Herit-Data, che in nemmeno due minuti spiega il progetto anche a chi non è pratico del tema, questo il link.

Nel 2021 le attività hanno ripreso il loro regolare corso e i 6 piloti del progetto hanno avviato e portato avanti le misurazioni dei dati legate alle nuove (o già presenti) installazioni si sensori in grado di raccogliere dati utili alla gestione del turismo a livello di Pubbliche Ammonistrazioni e Decisori Pubblici. Molte informazioni sono state aggiornate sul sito di Herit-Data, che a maggio 2021 ha subito un deciso restyling per poter garantire un migliore fruibilità di quanto presente nelle varie pagine dedicate al progetto.
Nel caso del pilota di Firenze è stato anche avviata una sperimentazione sul nudging (una scienza comportamentale particolarmente usata negli ultimi anni) per poter ricavare suggerimenti e miglioramenti sull’approccio informativo verso i turisti da parte del Comune di Firenze, e poter promuovere con maggiori risultati anche attrazioni turistiche secondarie. Maggiori informazioni sulla sperimentazione e sull’evento che si è svolto in presenza a luglio 2021 sono disponibili nella nostra news a questo link.

Per rimanere aggiornati sul progetto è possibile inoltre visitare il sito ufficiale: https://herit-data.interreg-med.eu/

Notizie (E-flashes)

Mensilmente vengono pubblicati e diffusi degli aggiornamenti sullo stato di avanzamento del progetto e su ciò che accade nel mondo del turismo. Qua sotto trovate tutte le e-flash uscite fino ad ora (disponibili solo in lingua inglese). Per iscriversi, basta usare questo link

1- ottobre 2018

2- novembre 2018

3- dicembre 2018

2019

4- gennaio

5- febbraio

6- marzo

7- aprile

8- maggio

9- giugno

10- luglio

11- agosto

12- settembre

13-ottobre

14-novembre

15-dicembre

2020

16- gennaio

17-febbraio

18-marzo

19-aprile

20-maggio

21-giugno

22-luglio

23-agosto

24-settembre

25-ottobre

26-novembre

27-dicembre

2021

28-gennaio

29-febbraio

30-marzo

31-aprile

32-maggio

33-giugno

34-luglio

35-agosto

36-settembre

37-ottobre

38-novembre

39-dicembre

 

Video #voicesfrompartners

Sono disponibili dei brevi video realizzati all’interno del progetto in cui ciascun partner, in rappresentanza del proprio ente, racconta in poche parole il ruolo nel progetto e le attività svolte fino ad ora. Messaggi brevi e coincisi per farsi conoscere e spiegare dal proprio punto di vista come funziona il progetto. Ciascun contributo, messo insieme agli altri, da come risultato… Harit-Data!   

1° episodio -> Alicia Gomis, di Turisme Comunitat Valenciana (Spagna)

2° episodio -> Stjepan Cavar, di City of Dubrovnik Development Agency (Croazia)

3° episodio -> Rose-Aurore Leal, di AVITEM (Francia)

4° episodio -> Davide Bruno and Luca Cipriani, di Regione Toscana

5° episodio -> Isidora Karan, di Centre for Spatial Reserach (Bosnia&Herzegovina)

6° episodio -> Chiara Guiggiani, della nostra Fondazione

7° episodio -> Daniel Basulto, di Fundacion Sanata Maria la Real del Patrimonio Historico (Spagnia)

8° episodio -> Magali Ferrand, di Region Occitanie (Francia)

9° episodio -> Andreas Matthiopoulos, di Region of Western Greece (Grecia)

10° episodio -> Claudia Guzzon, di Conference of Pheriferal Maritime Regions (Francia)

11° episodio -> Joan Meseguer LLopis, di Foundation Valencia Port (Spagna)

12° episodio -> Giulia David, di AVITEM (Francia)

13° episodio -> Pedro Pereira, di Faculdade de Ciências e Tecnologia da Universidade Nova de Lisboa (Portogallo)